Caro Sig. Perito, qualcosa non torna

In seguito all’assemblea tenutasi in data 21 aprile 2015, i membri dell’associazione Rete Amica Carrozzeria hanno deciso di modificare le tariffe orarie di manodopera ferme dal 2012.

Per correttezza e per una migliore comunicazione anche in vista delle perizie effettuate dal primo maggio 2015, data in cui entreranno in vigore tali tariffe, sono stati messi al corrente i periti presenti sul territorio valdostano.
Questa però la risposta che abbiamo ricevuto da un perito, di cui non faremo il nome:

 

Considerando la crisi e che l’Italia è in DEFLAZIONE avete un bel
coraggio……..
Chissà se avete lo stesso coraggio ad applicare queste tariffe se non paga
l’Assicurazione!

 

Il perito dovrebbe, per legge, occuparsi di accertare i danni e darne una stima in ore di manodopera necessarie per il ripristino del veicolo prima dell’incidente. Non ha quindi il compito di stabilire se il valore del lavoro effettuato dalle carrozzeria sia giusto o corretto. Ci chiediamo quindi, su quale base e quale conoscenza Sig. Perito può decidere se una tariffa è giusta o no. Come fa a sapere quali sono i costi necessari per mantenere capannoni, personale, attrezzature, materiali, tasse, smaltimento rifiuti, ecc… ?
Per quale ragione Sig. Perito dovrebbe criticare i carrozzieri perché vogliono svolgere il proprio lavoro e non pensa al fatto che ha abbandonato la terzietà che, per legge dovrebbe avere, per essere sottoposto a compagnie di assicurazione che la pagano una miseria, compagnie che la pagano ancora meno se non concorda o se non usa la pronta liquidazione?
Con quale coraggio, caro Sig. Perito, critica noi che svolgiamo il nostro lavoro e non critica i suoi di datori di lavoro? Lo sa che i dipendenti delle nostre aziende si lamentano costantemente con i loro datori di lavoro perché vorrebbero stipendi più alti? Ripetiamo DIPENDENTI e DATORI DI LAVORO, concetti che, secondo la legge, non dovrebbero riguardarla.

Ultima cosa: nel corso degli ultimi 3 anni le compagnia di assicurazione, suoi datori di lavoro, nel campo RC Auto hanno fatto registrare utili milionari e nonostante questo, molto probabilmente, si sono dimenticate di aumentarle il costo della perizia. In tutto ciò, crediamo che se la stia prendendo con le persone sbagliate.

 

Sinceramente,
Le carrozzerie di Rete Amica Carrozzeria

 

Caro Sig Perito

Incontro su riduzione tassa sui rifiuti (TARI)

Riceviamo e pubblichiamo:

Oggetto: incontro su riduzione tassa sui rifiuti (TARI) 

A seguito della Ns precedente comunicazione e VISTA L’ESTREMA IMPORTANZA che riveste per le aziende tale argomento, Vi invitiamo per il giorno:

MERCOLEDI’ 06 MAGGIO 2015 H. 20:30 PRESSO LA SEDE IRECOOP VDA 

Loc Grand Chemin n. 33 – 11020 Saint Christophe (AO) 

Parteciperà a tale Incontro il nostro consulente GEOM. VALIERI ADRIANO della società ISA di Aosta che vi illustrerà le modalità, la modulistica e la documentazione necessaria che deve essere prodotta agli uffici comunali per ottenere la riduzione della TARI

L’incontro sarà anche l’occasione per fare il punto della situazione sulla prossima scadenza del 30/08/2015 riferita all’obbligo di adeguamento tecnico/strutturale delle emissioni in atmosfera ai sensi della L.R. n. 1430 del 30/08/2013

In virtu’ di quanto sopra esposto e vista la possibilità per le imprese di ottenere una sensibile riduzione della tassa rifiuti vi invitiamo a partecipare numerosi.

 

Il direttivo invita caldamente tutti i carrozzieri di Rete Amica Carrozzeria a partecipare al suddetto incontro poiché si tratta di un”occasione per capire come fare per ottenere una forte riduzione relativa alla tassa sui rifiuti.

Alleghiamo di seguito copia originale del comunicato.

Riunione riduzione costo TARI

RC Auto: diritti, concorrenza e libertà di scelta – Biella 10.04.2015

Biella, venerdì 10 aprile, ore 20:30

Diritti, concorrenza e libertà di scelta: sono queste le parole chiave dell’evento che si è tenuto venerdì sera a Biella, nell’auditorio di Città studi Organizzato da Assocars. Parole che da sempre rappresentano alcuni dei cardini di Rete Amica Carrozzeria. Diritti per gli utenti e gli automobilisti, che non possono sempre subire i torni delle compagnie di assicurazione ma devono avere diritto a risarcimenti giusti in cambio del premio assicurativo che sono (costretti) a pagare. Concorrenza, perché i carrozzieri devono poter svolgere il loro lavoro in un mercato dove la concorrenza non è stabilita dalle regole dettate dalle compagnia, ma è dettata dalle regole del mercato stesso. Libertà di scelta, perché chiunque deve essere libero di poter scegliere la propria carrozzeria di fiducia e non gli deve essere imposta una carrozzeria con il solo obbiettivo di togliere lavoro alle carrozzerie non fiduciarie.

Una serata, quella di Biella, che ha visto la partecipazioni di volti e nomi importanti del panorama dell’autoriparazione nazionale, ma non solo, anche rappresentanti politici e rappresentati di confederazioni, associazioni di utenti e di medici legali. Insomma, tutte le categorie colpite dal DDL Concorrenza (siamo proprio sicuri che si possa parlare di concorrenza?) erano rappresentate. Il risultato è chiaro: questo disegno di legge non porta nessun vantaggio ad utenti o carrozzieri, solo alle compagnie di assicurazione. Compagnie che desiderano alimentare ulteriormente il loro monopolio, anche se sarebbe più corretto parlare di oligopolio visto che sono tre le “sorelle” coinvolte. Oligopolio che ha fruttato utili pazzeschi, quasi difficili da immaginare, nel corso dell’ultimo anno, con guadagni miliardari. Evidentemente tutto questo non basta e questo DDL Concorrenza fortemente voluto dalle compagnia (forse anche proposto dall’IVASS?) serve proprio per aumentare il potere delle compagnie assicuratrici che vogliono eliminare la giusta concorrenza ed il diritto degli automobilisti di scegliere liberamente dove far riparare il proprio veicolo.

Non vogliamo però ripetere quando già detto in molti altri luoghi (è sufficiente una breve ricerca su internet per rendersi conto di quanto sia insegnato il DDL in questione), ma vorremmo sottolineare un dato emerso durante la serata: in Italia, per ogni polizza RC Auto, le compagnie assicuratrici realizzano un utili di circa 40 euro, mentre all’estero questo utile è pari a 4 euro. Allora sorge spontanea una domanda: che senso ha per questi colossi lucrare (perché di questo si tratta) in questa maniera sulle polizze? E in tutto ciò, ha senso incolpare i carrozzieri per il costo dei sinistri, definendolo troppo alto, quando le compagnie fanno registrare utili miliardari e rubano denaro agli assicurati con il solo obbiettivo di fare cassa?

Tornando all’evento tenutosi venerdì a Biella, siamo ritornati in Valle d’Aosta consapevoli di essere “schierati” dalla parte giusta, dalla parte di coloro che difendono i diritti, la concorrenza e la libertà di scelta e non abbiamo nessuna intenzione di cambiare direzione. A questo va aggiunto che la collaborazione tra Rete Amica Carrozzeria e Assocars ha negli ultimi mesi creato una forte unione ed un gruppo di lavoro compatto e tutto questo si è materializzato nel progetto UCINOI l’Unione dei Carrozzieri Indipendenti del Nord Ovest Italia. Continueremo a lavorare sulla nostra strada, sperando di sensibilizzare non solo gli automobilisti, ma anche le carrozzeria ancora fiduciarie, gli assicuratori e tutto il mondo legato all’autoriparazione.

Concludiamo con le parole che Davide Galli, presidente di Federcarrozzieri, ha utilizzato per concludere il suo intervento ed invitiamo alla riflessione: ” …..dobbiamo ringraziare tutti i colleghi carrozzieri che credono in Federcarrozzieri, seguono in tutta Italia la mobilitazione e sono attivi anche nelle proprie carrozzerie mantenendo fede allo spirito imprenditoriale indipendente. Ora la serata ė terminata, dopo ci sarà una squisita torta per il compleanno di Assocars , chiedo cortesemente ai “Riparatori delle assicurazioni” anche a quelli che hanno una sola convenzione, di non confondervi attorno al buffet con chi da anni si sbatte per difendere anche i vostri diritti, andate direttamente a casa a meditare. Grazie.” Pensate se essere fiduciari sia realmente un vantaggio rispetto al non esserlo, se effettivamente guadagnate o lavorate più di chi è indipendente o se siete solamente sottomessi al volere di compagnie schiacciasassi che non guardano in faccia nessuno, ma si preoccupano solo del loro interesse, non di farvi lavorare nel modo miglior possibile. 

Locandina RC Auto: diritti, concorrenza e libertà di sceltaLocandina RC Auto: diritti, concorrenza e libertà di scelta_relatori

 

 

RC Auto: nasce Oxygen

Piattaforma gestione servizi

In Italia, otto carrozzieri su dieci hanno difficoltà nella gestione dei sinistri. E quindi accettano le proposte liquidative dei periti assicurativi, in sudditanza.

Partendo da questo dato allarmante, Federcarrozzieri ha lanciato Oxygen: un’unica piattaforma per gestire gli incidenti Rc auto, polizze assicurative, ricambi e noleggi, pensata per tutte le carrozzerie.

Semplici gli obiettivi: migliorare l’operatività, snellire la gestione del lavoro, creare un metodo univoco e condiviso sull’intero territorio italiano.

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App Ufficiale dell’associazione Rete Amica Carrozzerie della Valle d’Aosta.

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App Ufficiale dell’associazione Rete Amica Carrozzerie della Valle d’Aosta.
Grazie alla nostra app potrete cercare tutte le officine associate e trovarle direttamente sulla mappa creando l’itinerario per raggiungere l’officina che più vi è vicina.
Nell’app trovate molte altre informazioni e le notizie del nostro portale. Inoltre avrete la possibilità di consultare il vademecum necessario nel caso di un sinistro.
La potete scaricare in versione per iOS direttamente dallo store oppure cliccando qui, mentre per la versione Android sempre sul Play Store oppure cliccando qui.

MESSAGGIO AGLI AUTOMOBILISTI

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ATTENZIONE:

MESSAGGIO AGLI AUTOMOBILISTI

QUESTA NON E’ PUBBLICITA’ MA CORRETTA INFORMAZIONE

rac

I Carrozzieri di Rete Amica Carrozzeria della Valle d’Aosta informano gli automobilisti che è loro pieno diritto rivolgersi al loro carrozziere di fiducia per la riparazione della propria auto. Spesso, infatti, alcune compagnie assicurative tendono a indirizzare i loro assicurati verso carrozzerie convenzionate con loro, omettendo di informare che tali prassi non è obbligatoria e che, in caso di sinistro stradale, sono comunque liberi di scegliere a quale carrozzeria rivolgersi per la riparazione

 

Campagna di informazione promossa dalle seguenti carrozzerie:

.ALPINA .BRUCCULERI .CHAVANNE .DESSIMONE .GARAGE 76 .LYS .MILANO .NEGRETTO .NETTUNO .NUOVA AUTOSTAR .NUOVA CARROZZERIA AOSTA .PADOVANI .PANGALLO .PAPILLON .PILA  .PISANO .REFINISH-CAR  .SAINT CHRISTOPHE .SCARFO’ & GULLONE  .SYMBOL .TADIELLO .TUNNEL .VALDOSTANA  .VISCARIELLO

 

Disegno legge Rca, convegno di Firenze

Firenze sabato 17 maggio 2014 ore 10:00
Hotel Delta Florence – Calenzano (FI)

“Libera impresa in libero mercato – Dalla Francia un segnale contro accordi confederali al ribasso”.

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Miniriforma RCA anche l’ANIA non ci stà

Anche l’ANIA non è particolarmente soddisfatta delle disposizioni contenute nel decreto “Destinazione Italia”. Nell’incontro del 14 gennaio di Roma Il Presidente dell’ANIA commenta le misure introdotte: per ridurre i prezzi rivedere il sistema dei risarcimenti per i danni alla persona e modificare in profondità il Decreto.

Il Decreto – ha chiarito Aldo Minucci, Presidente dell’ANIA, durante l’incontro con la stampa

presenta aspetti positivi sul tema del contrasto ai comportamenti fraudolenti, ma affronta il tema dei prezzi con un approccio dirigista …

Inoltre, il Decreto prescrive due obblighi per le imprese: 1) l’ispezione preventiva del veicolo; 2) l’offerta di prestazione di servizi medico-sanitari) che oltre ad essere non coerenti con il principio comunitario di libertà di offerta comportano oneri aggiuntivi per le imprese, non hanno un’efficacia significativa nella lotta alle frodi e non possono quindi essere associati a sconti. Queste due misure vanno eliminate.

Vanno poi modificati sostanzialmente – ha poi aggiunto Minucci – anche altri interventi, tra cui molto importanti sono ilrisarcimento in forma specifica (riparazioni presso le carrozzerie convenzionate) e il divieto di cessione (alla carrozzeria o ad altri soggetti) del credito derivante dal risarcimento.

Non è un’errore di trascrizione, avete capito bene! Il Presidente dell’ANIA, pur confermando la validità delle disposizioni ha chiesto la modifica, in particolare del risarcimento in forma specifica, per il

conseguimento di economie di scala nella filiera della riparazione.

Un modo elegante per dire che si vuole intervenire non solo su tariffe di mano d’opera e materiali, ma anche sul costo (o fornitura) dei ricambi per cui si chiede il mantenimento delle attuali clausole e un periodo di sperimentazione.

Quando dicevamo che l’attuale formulazione del decreto, anche se non era il massimo, poteva soddisfare le primarie esigenze dei carrozzieri: libero mercato, obbligo di riparazione, non ci sbagliavamo. All’ANIA non va giù di dover pagare risarcimenti a chi non fa parte delle reti fiduciarie, ma questo piaccia o no, è libero mercato.

Fonte: http://autoinforma.bloog.it/miniriforma-rca-anche-lania-non-ci-sta.html

Missione compiuta: Le Confederazioni fanno marcia indietro

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Avevamo ragione noi. Non è per questo però che siamo felici perché il pericolo non è assolutamente scampato.

Le confederazioni si sono sbagliate a scrivere gli emendamenti e si sono pubblicamente scusate per l’errore, l’errore di avere consegnato a decine di parlamentari dei formulati che avrebbero costretto ai riparatori a concordare tutti i danni con il perito e quindi ad essere sotto il giogo delle compagnie.
Gli errori si pagano e chi non ha sorvegliato su tale scempio dovrebbe essere immediatamente rimosso e destinato ad altre mansioni. Continue reading

Mobilitazione Decreto RC Auto: successo e proposte a Bologna

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Un successo oltre le aspettative: ecco che cos’è stata la giornata di mobilitazione nazionale contro il decreto Destinazione Italia (che, pubblicato in Gazzetta ufficiale alla fine del 2013, ha rivoluzionato il settore Rc auto) di sabato 11 gennaio 2014 al Zanhotel di Bologna. Tanto che inizialmente s’era pensato di aprire unicamente una sala per ospitare i partecipanti, ma poi l’afflusso è stato così massiccio da rendere necessaria l’apertura di altre due sale, dove è stato proiettato l’incontro (oltre 600 i partecipanti registrati). Tutto ciò è sintomatico del fatto che gli interessi in gioco sono tantissimi e che esiste un tessuto economico che ha vissuto, e vive ancora oggi,grazie ai danni da incidenti stradali e i consuguenti risarcimentiassicurativi. SicurAUTO.it, che ha partecipato attivamente in qualità di ospite, ha dato il suo contributo evidenziando quanto possa essere pericolosa una riparazione dell’auto non effettuata a regola d’arte, problema che potrebbe aprirsi con l’introduzione del solo risarcimento in forma specifica che obbligherà gli assicurati a riparare l’auto solo nelle carrozzerie convenzionate con le assicurazioni, le quali saranno libere di imporre prezzi di manodopera e pezzi di ricambio senza che il consumatore possa decidere nulla e/o avere la certezza della qualità della riparazione. Qui il crash test che ha lasciato la sala letteralmente a bocca aperta i presenti in sala. Continue reading